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IL VIAGGIO
 | "La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori.
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo". |
Fernando Pessoa

Cronaca di alcuni miei viaggi:
Cronaca di alcuni miei viaggi:
 | CILE - ARGENTINA
Periodo: Dicembre 2002 - Gennaio 2003
Tappe del viaggio: BUENOS AIRES - SANTIAGO DEL CILE - CALAMA -
ANTOFAGASTA
- PUERTO MONTT -
PUERTO MONTT - CHILOE' - LAGUNA SAN RAFAEL -
PUNTA ARENAS - USHUAIA.
Redazionale di viaggio:
Stretto fra l'Oceano Pacifico e gli alti picchi andini, mai più largo di
180Km, ma con più di 4300 Km di coste, il Cile è uno dei paesi
geograficamentepiù particolari del mondo.
Pochi altri possono vantare cinque distinte zone climatiche che variano
dalle aridissime lande deserte di Atacama, ai ghiacci perenni dei
vulcaniVillarica e Osorno, alle foreste ed i laghi di Valdivia, ai selvaggi
eventosi fiordi della Terra del Fuoco.
Dall'Italia passando per Buenos Aires, arriviamo a Santiago dove facciamo
una breve visita della città prima di prendere il volo per Calama nel
norddel paese.
Visitiamo il famoso Salar de Atacama con il suo paesaggio lunare ed
ibellissimi flamingo.
Saliamo ai 4500 mt del geyser El Tatio al confine con la Bolivia e
festeggiamo il capodanno a San Pedro de Atacama, posto dove il tempo
sembraessersi fermato.
Il tour procede alla volta di Antofagasta, città che fu fino alla finedell'ottocento
l'unico sbocco al mare della Bolivia. Procediamo quindi per Puerto Montt
dove degustiamo strepitosi piatti di frutti di mare. In pulmann raggiungiamo
l'isola di Chiloè, popolata dai discendenti dei popoli Laucahues e Mapuches,
e ammiriamo le palafitte di Castro. Rientrati a Puerto Montt, ci imbarchiamo
a bordo del traghetto cargo Evangelistas della Navimag per una crociera di 4
giorni attraverso i fiordi patagonici fino alla
spettacolare lingua di ghiaccio della Laguna San Rafael. Proseguiamo quindi
per Punta Arenas, capoluogo della regione Magallanes y Antartica Chilena.
Col traghetto attraversiamo il Canale di Magellano alla volta della IslaMagdalena,
isola popolata da una colonia di 150.000 pinguini.
In autobus entriamo in territorio argentino e raggiungiamo la città più asud
del mondo Ushuaia.
Dall'estremo sud decolliamo alla volta di Buenos Aires dove passiamo il
finesettimana prima di rientrare in Italia. |
 | COSTARICA
Periodo: Febbraio 2002
Tappe del viaggio: San Josè – Puerto Limon – Tortuguero
– Liberia – El Coco – Tamarindo – Santa Cruz – Nicoya – Puntarenas -
Manuel Antonio
Redazionale di viaggio:
Al giorno d’oggi i viaggiatori prediligono sempre più le zone tropicali,
destinazioni eccitanti, avventurose ed esotiche. La Costa Rica è uno dei più
belli ed interessanti fra i numerosi paesi tropicali tra cui si può
scegliere: non solo offre foreste pluviali e belle spiagge, ma possiede
anche aspetti sorprendenti quali vulcani attivi e monti dalle vette battute
dal vento.
Pur essendo un paese piccolo ha una grande varietà di habitat tropicali,
protetti dal programma di tutela del patrimonio naturalistico più evoluto
dell’America Latina.
Le varietà e la quantità di animali che vivono nelle zone protette
attirano persone che sognano di incontrare scimmie, bradipi, caimani,
iguane, tartarughe marine ed uccelli esotici; se questo è il motivo che vi
conduce in Costa Rica non resterete delusi !
La Costa rica è anche accogliente. I suoi abitanti, i Tycos come amano
essere chiamati, sono felici di mostrare il loro Paese ai visitatori e
scoprirete che sono una fonte costante di aiuto sorrisi e informazioni.
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 | CROAZIA |
Periodo: Agosto 2001
Tappe del viaggio: Istria – Umago – Parenzo – Rovigno –
Pola – Pisino – Fiume – Isole del Quarnaro
Redazionale di viaggio:
Visitando la penisola d’Istria si ha l’impressione di non aver lasciato
l’Italia.
Ma certo la grande maggioranza degli istriani sono italiani, Hanno un
accento tipicamente veneto e sono molto gentili. Questa terra di confine è
verdissima ed i suoi paesi sono molto caratteristici.
Centri storici conservati e valorizzati con sapienza che mettono in luce la
dominazione della Repubblica di Veneziana.
Scendendo a Fiume entriamo nel Quarnaro, e iniziamo il tour delle isole.
A Krk si arriva attraversando un ardito ponte a campata unica, soggiorniamo
a Punat, località ideale per praticare lo sci d’acqua. Scopriamo le baie di
Cres e le spiagge di Lussino.
Torniamo in Italia con la convinzione di non esserne mai usciti.
 | EGITTO |
Periodo: Aprile 2001
Tappe del viaggio: Luxor – Esna – Edfu – Kom Ombo – Aswan
– Abu Simbel – Il Cairo.
Redazionale di viaggio:
I paesaggi sorprendenti del Fiume divinizzato, simbolo del verde miracolo
della vita, nel mezzo del deserto assoluto; le maestose vestigia dei più
antichi e grandiosi monumenti costruiti dall’uomo; la navigazione sul Nilo,
con gli incomparabili tramonti incorniciati da un orizzonte infinito; i primi
insuperabili capolavori d’arte, tramandatici dalla madre di tutte le culture,
fanno dell’Egitto uno dei paesi preferiti, per chi ama viaggiare alle sorgenti
dell’umanità, alle fonti del proprio i
Come non rimanere incantati davanti ai templi di Luxor e Karnak e a quello
di Kom Ombo. Ma è tutto fantastico in Egitto, dalla Valle dei Re al fascino
della Sfinge che sorveglia le piramidi.
 | ARGENTINA – URUGUAY – BRASILE - PARAGUAY |
Periodo: Febbraio 2001
Tappe del viaggio: Buenos Aires – Mar del Plata –
Montevideo – Punta dell’Este – Florianopolis – Foz de Iguazu – Ciudad dell’Este
– Asuncion – San Paolo.
Redazionale di viaggio:
Dall’inverno italiano sbarchiamo a Baires in una calda giornata estiva.
Visitiamo la Casa Rosada e la Plaza de Maio per finire nel mitico quartiere
della Boca, fondato dagli emigranti genovesi all’inizio del novecento. Ci
trasferiamo dall’altra parte del maestoso Rio della Plata in territorio
Uruguayano per vedere la decadente capitale Montevideo dove ci strafoghiamo di
"pescado" al mercato del puerto. A un’ora di autobus dalla capitale arriviamo
nella Portofino del Sud America, Punta dell’Este. Da qui proseguiamo per il
Brasile con obiettivo Florianopolis, isola dei divertimenti con le sue spiagge
chilometriche. Lasciamo da parte l’aspetto balneare del viaggio per visitare
le cascate mozzafiato di Iguazu e per farci un’idea del povero e desolato
Paraguay.
Il tour termina a San Paolo, capitale economica del Brasile.
 | FINLANDIA – RUSSIA – PAESI BALTICI |
Periodo: Agosto 2000
Tappe del viaggio: Helsinki – San Pietroburgo – Tallin –
Riga - Vilnius.
Redazionale di viaggio:
Più che un viaggio è stato un blitz organizzato in pochi giorni. Un volo
per Helsinki e poi in pulman fino a San Pietroburgo per ammirare le
prospettive che l’hanno resa famosa in tutto il mondo. E poi una giornata
intera immersi nel museo delle meraviglie. Siamo al palazzo d’inverno all’Hermitage;
un vero bagno nella cultura dell’umanità.
Proseguiamo il viaggio con un inquietante Antonov che ci porta, come unici
passeggeri, a Tallin. La capitale Estone ci accoglie con semplicità e pulizia.
Il tempo per visitare gli altri paesi baltici ed è l’ora di rientrare in
Italia.
 | BRASILE |
Periodo: Gennaio 2000
Tappe del viaggio: Rio de Janeiro – Brasilia – Fortaleza
– Natal – Recife - Macejo.
Redazionale di viaggio:
Un viaggio nel paese del sole, della samba, delle belle donne e del
football. Come non apprezzare la filosofia cariocas. Anche di fronte a grandi
contraddizioni sociali il brasiliano è sempre sorridente e simpatico.
Dopo un breve giro nella capitale Brasilia, il viaggio attraverso il Nord
Este si sviluppa tra spiagge spettacolari e divertimento sfrenato.
Torniamo a Rio a visitare il Cristo redentore e le spiagge più famose del
mondo di Copacabana e Ipanema. Ci aspetta dall’altra parte dell’oceano la
gelida Europa.
 | AUSTRALIA |
Periodo: Gennaio 1999
Tappe del viaggio: Sidney – Canberra – Melbourne – 12
Apostoli – Adelaide – Perth – Ayers Rock – Alice Springs – Kakadu Park –
Darwin – Cove – Cairns – Townsville – Magnetic Island – Fitzroy - Brisbane.
Redazionale di viaggio:
Quando si arriva a Sidney è impossibile non farsi trascinare
dall’entusiasmo e la simpatia dei "Sidenysiders". I giovani locali dopo il
lavoro prendono la tavola e vanno a fare surf nella mitica Bondy Beach.
Dopo una breve visita di Canberra arriviamo nella terza città Greca del
mondo dopo Atene e Salonicco. E’ Melbourne che dopo i Greci vanta tantissimi
Italiani. Vale la pena di fare un po’ di chilometri per ammirare la bellezza
dei 12 Apostoli cioè grandi faraglioni sferzati dal vento e dal mare
antartico.
L’aereo ci porta dalla parte opposta del Paese, cioè a Perth. Visitiamo il
Fremantle Yacht Club e facciamo un po’ di chilometri nel deserto occidentale
per vedere la Wave Rock ovverosia un’onda pietrificata.
Da Perth voliamo direttamente su Ayers Rock o Uluru come gli indigeni
chiamano la mloro montagna sacra. Ad Alice Springs noleggiamo una Olds mobile
con la quale traversiamo il deserto del Nord fino al Kakadu Park e i suoi
alligatori. Siamo ancora in tempo per solazzarci lungo la più grande barriera
corallina del mondo e rientriamo in Italia.
GIAPPONE
Periodo: Dicembre 1998
Tappe del viaggio: Tokyo – Kobe – Hiroshima - Fujiama.
Redazionale di viaggio:
Immergersi in un altro mondo, in una cultura completamente diversa dalla
nostra è sempre un’esperienza esaltante. Prendiamo alloggio in una ministanza
a Minora, sobborgo occidentale di Tokyo. Con i fantastici mezzi di trasporto
giapponesi, in venti minuti siamo a Kanda, Akihabara, Roppongi e Ginza. Tutti
questi posti sono i vari centri di quell’incredibile metropoli che è Tokyo.
Lasciamo la capitale con il treno proiettile che ci catapulta nel sud del
Paese. Vediamo Kobe e la nuova Hiroshima. Facciamo una breve escursione sul
Fujiama prima di ripartire.
CIPRO
Periodo: Aprile 1998
Tappe del viaggio: Larnaca – Agia Napa – Nicosia –
Famagosta – Kyrenia – Monti Trodos – Polis – Paphos - Limassol.
Redazionale di viaggio:
E’ l’inizio di aprile ma per noi è piena estate. L’isola ci accoglie con
una temperatura di 30° e un mare tiepido. Se volete fare un mix di vacanza
balneare e culturale, andate a Cipro.
Riusciamo in maniera rocambolesca ad entrare nel territorio nord dell’isola
controllato dalle milizie turco-cipriote e riconosciuto al mondo solo dalla
Turchia. Come non dimenticare le mura Genovesi di Famagosta. Tutto in quest’isola
ci porta agli occhi le mirabili opere degli antichi greci. C’è anche il tempo
per salire sui Monti Trodos e scoprire gli impianti di risalita dello sci club
locale. A Cipro si può anche sciare.
SUD AFRICA
Periodo: Dicembre 1997 – Gennaio 1998
Tappe del viaggio: Johannesburg – Pretoria
– Thohoyandou
–
Kruger Park – Blyde Canyon
– Kimberly –
Cape Town – Cape of Good Hope –
Stellenbosh – Port Elizabeth - Durban.
Redazionale di viaggio:
Un Paese con grandi contrasti sociali e con un fascino particolare. Si
parte dalla luccicante capitale del Transvaal Johsburg, come familiarmente la
chiamano i suoi abitanti.
Come si fa a dimenticare il Safari attraverso il Kruger Park. Non siamo
allo zoo!! Gli animali che incontriamo sono vivi e vegeti e soprattutto
liberi. Traversiamo il Blyde Canyon che domina la pianura del Kruger e quindi
mettiamo la prua a Sud verso la capitale mondiale dei diamanti, Kimberly.
Giungiamo quindi a Cape Town in tempo per festeggiare il capodanno ballando
sulle barche ormeggiate nell’water front. Da Citta del Capo è impossibile non
andare sulla Table Muontain per osservare uno spettacolo mozzafiato sulla
città fino al Capo di Buona Speranza.
Dopo aver assaggiato gli ottimi vini locali nelle cantine di Stellenbosh,
facciamo in tempo a seguire la Garden Route, lungo l’Oceano Indiano, fino a
Port Elizabeth. Visitiamo Durban e rientriamo in Europa.
VENEZUELA
Periodo: Agosto 1997
Tappe del viaggio: Caracas – Maracaibo – Llerida – Llanos
– Ciudad Bolivar – Canaima – Salto Angel – Margarita – Los Roches.
Redazionale di viaggio:
Un tour in un Paese abbastanza pericoloso ma anche molto vario. Si passa
dalle coste caraibiche, ai picchi andini oltre i cinquemila metri, alle
praterie dei Llanos per finire nella parte settentrionale della foresta
Amazzonica. Traversiamo l’imponente Orinoco e a Ciudad Bolivar nei saloni
dell’Hotel Italia organizziamo una spedizione all’interno dell’Amazzonia.
Visitiamo prima la cascata più alta del mondo, il Salto Angel e con aerei da
turismo e piroghe da "Indiana Jones" risaliamo il Rio Paregua e ci addentriamo
nella macchia equatoriale. Terminata al parte avventurosa ci trasferiamo prima
all’isola Margarita e poi all’arcipelago di Los Roches per rilassarci ed
abbronzarci.
MALTA
Periodo: Giugno 1997
Tappe del viaggio: La Valletta – St. Julian – St. Paul
Bay – Isola di Gozo – Victoria – Calypso Cave – Marsascala – Dingli Cliffs –
Mgfarr.
Redazionale di viaggio:
Una galoppata in moto attraverso le isole maltesi. Scorrazziamo in mezzo
alle stradine trafficate dell’isola. Sentiamo parlare una lingua simile al
siciliano.
A Malta è rimasto l’influsso della colonizzazione britannica come è
altrettanto forte quello dei Cavalieri dell’Ordine di Malta con la loro storia
secolare.
C’è anche il tempo per la mitologia con la visita alla grotta di Calypso.
Periodo: Aprile 1997
Tappe del viaggio: Tel Aviv – Gerusalemme – Betlemme –
Gerico – Mar Morto – Massada – Timna Park – Eilat – Acqaba – Petra – Amman –
Be’er Sheva – Gaza – Giaffa – Cesarea – Haifa – San Giovanni d’Acri –
Galilea
Redazionale di viaggio:
Un viaggio nella storia attraverso la Palestina. Dalla moderna Tel Aviv,
città molto americana, alla capitale religiosa del mondo, Gerusalemme.
Un tour in una delle zone più militarizzate del mondo alternandoci tra
Israele e i territori occupati.
Il fascino della fortezza di Massada che domina il Mar Morto da una parte
ed il deserto del Neghev dall’altra. Ad Eilat in zona balneare tipicamente
occidentale, traversiamo il confine a piedi per poter riprendere il viaggio in
terra Giordana.
Ammiriamo le imponenti costruzioni di Petra e le rovine romane nei dintorni
di Amman.
Rientrando in Israele puntiamo a nord verso l’antica colonia Genovese di
San Giovanni d’Acri ora Akko, attraversiamo la Galilea dove ad ogni passo
troviamo tracce della vita di Gesù Cristo.
Facciamo in tempo ad immergerci nella "movida" di Tel Aviv e Giaffa prima
di rientrare in Italia.
Periodo: Dicembre 1996 – Gennaio 1997
Tappe del viaggio: Bangkok – Surat Tani – Koh Samui –
Pucket – Phi Phi Island – Krabi – Pattaya – Chang Mai - Bangkok
Redazionale di viaggio:
Avete mai provato a sfrecciare in mezzo al traffico caotico e allo smog di
Bangkok a bordo di un tuc tuc.
E’ sicuramente la maniera migliore per visitare i templi buddisti della
capitale Thailandese.
Che dire poi del viaggio in treno in vagone letto attraverso la penisola di
Malacca fino a Surat Tani, proseguendo in battello verso l’isola di Koh Samui.
E poi, la cronaca di giornate tra palme, spiagge assolate e la
"trasgressione" thailandese.
Che bello sfrecciare in moto a Pucket sapendo che in Italia nevica e fa
molto freddo.
E poi si va al nord a visitare le donne giraffa ed i villaggi agricoli in
mezzo alle paludi in un verde abbagliante.
Torniamo a Bangkok per resuscitare in sala massaggi, facciamo un po’ di
shopping al mercato del "tutto falso tutto copiato" di Pat Pong, visitiamo lo
spettacolare mercato sull’acqua e rientriamo nel freddo inverno europeo.
Periodo: Giugno 1996
Tappe del viaggio: Keflavik – Reykjavik – Olafsvik –
Isafjordur – Akureyri – Askia – Egilsstadir – Vik - Vestmannaier
Redazionale di viaggio:
Terra fantastica e lontana, l’Islanda è un susseguirsi di paesaggi
incontaminati e straordinari, disegnati dal fuoco e modellati dai venti e dai
ghiacci, sospesi tra spiagge di sabbia nera, sorgenti termali, vulcani.
In Islanda si entra in contatto con la natura vera, in continuo
cambiamento, talmente viva che offre fortissime emozioni.
Immensi ghiacciai, oltre duecento vulcani, verdi vallate, geyser,
interminabili giornate (d’estate solo tre - quattro ore di buio la giorno).
Queste le costanti affascinanti di un viaggio, unico e indimenticabile, ai
confini con il circolo polare artico. Una nazione giovane che non ha
dimenticato il proprio passato fatto anche di credenze magiche e
soprannaturali.
Periodo: Giugno 1995
Tappe del viaggio: Dublino – Cork – Kerry – Dingle –
Tralee – Limerick – Galway – Sligo – Donegal – Derry – Belfast.
Redazionale di viaggio:
Romantica e affascinante terra d’Irlanda, forte, generosa di emozioni,
incantata fra i colori accesi della campagna e l’azzurro intenso dei laghi e
del mare. Terra di tradizioni, l’Irlanda, di sfide secolari, di aspra bellezza
e di gente tenace e allegra. Antichi castelli, storie di fantasmi, una città –
Dublino – simbolo di una cultura antica, itinerari incantati, da percorrere in
auto, a cavallo o come capita. E poi, shopping, maglioni di lana, informali
campi da golf, villaggi pittoreschi, salmoni, bed and breakfast e tanta voglia
di conoscere il più mediterraneo dei popoli del nord.
Periodo: Gennaio 1995
Tappe del viaggio: L’Avana – Varadero – Guantanamo –
Camaguey – Trinidad – Pinar del Rio.
Redazionale di viaggio:
Paesaggi tropicali, dove le palme regnano sovrane, città allegre e
variopinte, una popolazione cortese ed ospitale, tutto questo e molto altro è
Cuba.
Il clima equatoriale rende Cuba un paradiso per chi, in ogni momento
dell’anno vuole ritrovare il sole e l’estate. Terra ricca di suggestioni
letterarie, qui Ernst Hemingway ha vissuto e scritto pagine indimenticabili.
Nei caratteristici bar dell’Avana si mangia il gelato di fragola e
cioccolato, si beve il monito e il daiquiri. Naturalmente si fumano i sigari e
il mambo è la colonna sonora di una vacanza indimenticabile.
SLOVENIA – AUSTRIA – REPUBBLICA SLOVACCA
Periodo: Aprile 1994
Tappe del viaggio: Lubiana – Maribor – Vienna –
Bratislava – Salisburgo - Innsbruck.
Redazionale di viaggio:
Un viaggio attraverso i tranquilli Paesi mitteleuropei. Visitiamo Lubiana
con i suoi canali e il centro storico di buon pregio.
Entriamo nella raffinata Austria e gustiamo tutte le prelibatezze della
città del valzer, Vienna. Facciamo un breve tour nella nuova Repubblica
Slovacca e rientriamo in Italia passando per la città della musica, Salisburgo
la patria di Mozart.
GUADALUPA - MARTINICA
Periodo: Marzo 1994
Tappe del viaggio: Point a Pitre – Saint Francoise.
Redazionale di viaggio:
Una tranquilla vacanza al sole dei Carabi.
Guadalupa, l’isola a forma di farfalla con al centro la pittoresca e
colorata Point a Pitre. Una parte dell’isola è montuosa e ricoperta dalla
foresta pluviale, l’altra parte è piana e coltivata a canna da zucchero.
Spiagge stupende e molto relax.
SPAGNA – PORTOGALLO - GIBILTERRA
Periodo: Agosto 1993
Tappe del viaggio: Barcelona- Saragozza – Madrid – Toledo
– Segovia – Salamanca – Vigo – La Coruna – Oporto – Fatima – Coimbra –
Lisbona – Cascais – Estoril – Faro – Siviglia – Malaga – Gibilterra –
Valencia.
Redazionale di viaggio:
Una lunga galoppata attraverso la penisola iberica. Dalle ramblas di
Barcelona alla Plaza Maior di Madrid. Visitiamo Toledo e l’acquedotto romano
di Segovia. Dalla dolce Galizia entriamo in Portogallo. Dal confine alle
cantine sociali di Oporto è un attimo. Raggiungiamo Fatima e la bella capiatle
lusitana Lisbona. Soggiorniamo nella caratteristica Cascais e passiamo le
serate all’Estoril.
Scendiamo nel sud del Paese ed entriamo in Algarve fino al Capo di Sao
Viciente.
Rientriamo in Spagna e visitiamo la bellissima Siviglia e, passando per
Malaga raggiungiamo Huelva e Porto Palos da dove, nel 1492, partì per
l’America il navigatore Genovese Cristoforo Colombo.
Facciamo un salto in territorio Britannico sulla rocca di Gibilterra. Da
qui il viaggio prosegue lungo la costa spagnola dall’Andalusia alla costa
Blanca alla costa Brava.
CECOSLOVACCHIA – POLONIA – GERMANIA – OLANDA – BELGIO – FRANCIA – SVIZZERA
- LICHTENSTEIN
Periodo: Dicembre 1991 Gennaio 1992
Tappe del viaggio: Bratislava – Praga – Varsavia –
Berlino – Amburgo – Amsterdam – Bruxelles – Lussemburgo - Strasburgo – Berna
- Vaduz.
Redazionale di viaggio:
A bordo di una Renault Clio ci dirigiamo verso Praga per passare il
capodanno nella capitale ceca.
Si comincia il tour attraverso la capitale del centro Europa col più grande
centro storico. Alloggiamo all’Ambassador nella centralissima Piazza San
Venceslao; posto strategico per girare a piedi per tutta la zona monumentale
della città. Praga ci piace molto, ma decidiamo di visitare anche la Polonia.
Attraversiamo sotto una fitta nevicata i monti Tatra e raggiungiamo Varsavia
in mezzo ad una tormenta di neve. Che bello il centro storico ricostruito, è
proprio come lo aveva dipinto il Canaletto.
Non ci fermiamo; mettiamo la prua a occidente ed entriamo a Berlino
finalmente una e unica città. Fotografiamo la Porta di Brandeburgo e visitiamo
il museo del muro. E poi si riparte per Amburgo e di seguito per Amsterdam
dove passeremo il capodanno. Sulla Piazza Dam allo scoccare della mezzanotte
sembra di essere a Napoli.
Il tour europeo prosegue in Belgio a Bruxelles, in Lussemburgo e nella
capitale Europea Strasburgo per finire a Vaduz capitale del piccolo Granducato
del Lichtenstein.
Doveva essere un tranquillo capodanno praghese ed abbiamo invece fatto il
giro d’Europa.
UNGHERIA – ROMANIA – BULGARIA – TURCHIA – GRECIA - ALBANIA
Periodo: Agosto 1991
Tappe del viaggio: Budapest – Sibiu – Bucarest – Costanza
– Mamaia – Burgas – Varna –Sofia – Istanbul – Atene – Salonicco – Corfù –
Saranda - Tirana.
Redazionale di viaggio:
Dopo un breve relax balneare sul Lago Balaton, puntiamo Budapest per
seguire il Gran Premio di Ungheria di Formula Uno e visitare la città. E poi,
l’avventura nell’est europeo appena uscito dall’incubo della dittatura
comunista. L’ingresso in Romania ci spaventa un po’; brutte strade con enormi
buche senza contare che molti rumeni si aggirano nottetempo senza fari.
Improvvisamente un lungo carro trainato dai buoi ci traversa la strada
freniamo e riusciamo ad evitarlo. E’ un vero sollievo l’arrivo a Sibiu;
alloggiamo all’hotel extra lusso "Imperatore Romano" e ceniamo con
l’accompagnamento dei violini zigani. Traversando zone depresse giungiamo
nella capitale Bucarest con le rovine del palazzo di Ceusescu. Decidiamo di
raggiungere Mamaia, la Portofino del Mar Nero. Proseguiamo lungo la costa ed
entriamo in Bulgaria. Ci sentiamo osservati, i Bulgari sono molto diffidenti.
Visitiamo Burgas, Vargas e la capitale Sofia. Svalichiamo a Malko Tarnovo e ci
troviamo in Turchia. Che sorpresa! Ci sembra di essere arrivati in America.
Visitiamo la meravigliosa Istanbul e proseguiamo al di là del Bosforo fino
alle rovine omeriche di Troia.
Proseguiamo il lungo tour in Grecia e scendiamo fino ad Atene. Alloggiamo
nella centralissima Piazza Omonia e pranziamo in un caratteristico ristorante
al Pireo. Dalla capitale greca partiamo alla volta di Salonicco per giungere a
Igumenissa dove prendiamo il traghetto per Corfù.
Sono i giorni in cui in Italia sbarcano i primi albanesi disperati. Ebbene
noi sbarchiamo in Albania. Che flash! Non ho visto tanta miseria neppure in
Africa.
Torniamo a Corfù per rilassarci un po’ prima di rientrare in Italia.
STATI UNITI – MESSICO - CANADA
Periodo: Estate 1990
Tappe del viaggio: Chicago – St. Louis – Kansas City –
Denver – Cheyenne – Salt Lake City – Reno – Seattle – Vancouver – S.
Francisco – Los Angeles – Hawai – Las Vegas – Phoenix – Tucson – Ciudad
Juarez – Mexico City – Acapulco – El Paso – Dallas – Houston – New Orleans –
Miami – Cape Canaveral – Atlanta – Washington – Baltimora – Filadelfia – New
York – Boston – Montreal – Ottawa – Toronto – Niagara Falls - Chicago.
Redazionale di viaggio:
Un esaltante cavalcata attraverso il continente Nord Americano. Noleggiata
una Pontiac Sunbird rossa, con Ray Bans e cappello da cow boy, cominciamo il
tour nel cuore del Mid West. E’ molto dura rispettare i limiti di velocità su
strade dritte a perdita d’occhio, ma cerchiamo di riuscirci, i controlli sono
molto severi. Arriviamo alla confluenza tra Missouri e Missisipi e puntiamo
dritto a Ovest. Superiamo Denver, città situata su un altopiano e ci dirigiamo
verso il grande lago salato. Entriamo in Nevada dove visitiamo i primi casinò
a Reno e quindi deviamo a Nord alla volta della modernissima Seattle.
Il primo confine lo superiamo per raggiungere la capitale dell’estremo
ovest canadese, Vancouver.
Cominciamo quindi la vacanza Californiana accompagnati dalle canzoni degli
"America". Varchiamo il Golden Gate e rimaniamo stupefatti dalla bellezza
della Baia di San Francisco. A Los Angeles visitiamo gli Studios e restiamo un
giorno intero a Disneyland e quindi decolliamo alla volta di Honolulu. A
Waikiki facciamo i surfisti per qualche giorno, visitiamo le isole
dell’arcipelago Hawaiano prima di rientrare a Los Angeles. Riprendiamo la
nostra Pontiac e via verso la Valle della Morte e verso il casinò a cielo
aperto di Las Vegas. Dopo le puntate di rito al Cesar Palace rimaniamo
abbagliati dalla bellezza del Grand Canyon e della Monument Valley. Entriamo
quindi nel Paese con l’aria più limpida del mondo, l’Arizona.
A El Paso comincia la nostra avventura messicana. Le strade non sono quelle
statunitensi e il tenore di vita non è neppure paragonabile; ma il Paese ci
accoglie con molta simpatia.
Rientrando negli States traversiamo il Texas e la Louisiana per giungere
nella patria del Jazz, New Orleans. Di seguito visitiamo la Florida, ci
sollazziamo a Key West e Miami e rivediamo l’Oceano Atlantico. Risaliamo la
East Coast con destinazione Washington. A questo punto arrivare a New York è
uno scherzo. Che sensazione dopo tantissimi chilometri superare il ponte di
Brooklin, salire a piedi sulla statua della Libertà e vedere lo skyline di
Manhattan dalla cima delle Twin Towers.
Ma il nostro viaggio non è ancora finito; visitiamo Boston, traversiamo il
Vermont e rientriamo in Canada. Passiamo in rassegna la Valle del San Lorenzo
e raggiungiamo Montreal, Ottawa e Toronto.
Questo incredibile viaggio è finito; facciamo ancora in tempo ad ammirare
le Niagara Falls e riprendere la strada per Chicago.
CORSICA
Periodo: Aprile 2003
Tappe del viaggio: Bastia – Ile Rousse – Calvi
– Porto – Galeria – Cargese – Cargese – Sartene – Bonifacio – Porto Vecchio –
Aleria – Corte – Bastia.
Redazionale di viaggio:
La Corsica, che i greci chiamavano Kallisto,
la Bellissima, è uno scrigno di bellezze naturali che si offrono al
viaggiatore in tal quantità da farla apparire come una terra felice ove
improvvisamente svaniscono problemi e preoccupazioni…
Da Bastia affrontiamo una dura e tortuosa
salita verso il Col de Teghime alla cui sommità veniamo inghiottiti da una
fitta nebbia. E’ così che ci accoglie l’isola ed è da qui che si comincia a
capire il senso della Corsica. Attraversiamo i vigneti di Patrimonio ed
entriamo nel torrido deserto degli Agriati. Si supera la Bocca di Vezzu e si
precipita sul Mare. Ile Rousse e poi Calvi con i suoi bastioni imponenti. E
poi….localini e spiagge e le immancabili torri Genovesi edificate in tutta
l’isola a difesa delle baie. Il segno di 500 anni di dominazione Genovese è
palpabile in tutta la Corsica.
Doppiata Calvi si procede verso Sud, la strada
prosegue tortuosa tra splendide baie. Raggiungiamo il golfo di Galeria che si
chiude sulla selvaggia valle del Fango.
Intanto la strada ha ripreso a salire
dirigendosi ancora nell’entroterra. Tra un canalone e l’altro raggiungiamo il
Colle della Palmarella dalla cui sommità si apre una spettacolare vista sul
golfo della Girolata. Svalichiamo il Col de la Croix e planiamo dolcemente su
Porto. Salendo verso Piana il panorama delle calanche al tramonto si fa
mozzafiato. Scendiamo quindi verso Cargese e, superato il Col di San Bastiano,
ci ritroviamo tra il traffico della capitale Ajaccio, visitiamo la parte
storica della città e facciamo sosta davanti alle bellissime isole
Sanguinarie. Lasciata la patria di Napoleone proseguiamo la nostra discesa
verso Sud. La sosta alla spiaggia di Olmeto è obbligatoria e qualcuno azzarda
anche il primo bagno stagionale. Costeggiamo il golfo di Valico e giungiamo a
Propriano. Lasciamo nuovamente il mare per salire a Sartene che alcuni
considerano il cuore della Corsica più vera. Da lì alla splendida Bonifacio il
passo è breve, il paese di pietra edificato sulla scogliera ci accoglie con la
sua bellezza disarmante. I quaranta chilometri che ci conducono a Porto
Vecchio sono intervallati dalle più belle spiagge dell’isola (Rondinara, Santa
Giulia e Palombaggia). Non ci sono mangrovie o palme ma le pinete che insieme
ai cespugli di mirto, lentisco e tamerici provocano una visione ancora
migliore delle isole caraibiche. Superata la chiassosa Porto Vecchio dirigiamo
a Nord. Ad Aleria ci buttiamo nell’interno e seguendo il maestoso massiccio
del Cinto arriviamo all’antica capitale Corte. La città arrampicata sulla
rocca rappresenta l’emblema dello spirito indipendentista corso. Ascoltiamo
alcuni locali parlare corso, una lingua così particolare con assonanze sarde,
genovesi, toscane e sicuramente molto distante dal francese.
In trequarti d’ora arriviamo a Bastia. Il tour
de Corse è finito, a mezzogiorno la nave parte e ci regala, navigando
parallela al “dito”, un lungo arrivederci da parte di quest’isola ancora
selvaggia ed intrigante.
P eriodo: Agosto
2003
Tappe del viaggio: Glagow – Inverness – Loch Ness -
Ullapool – Perth – Edimburgo – St. Andrews - Dundee
Redazionale di viaggio:
In volo arriviamo a Glasgow via Londra. Dopo aver ammirato
le opere di Mackintosh proseguiamo in direzione nord alla volta di Inverness.
Nel le acque del Loch Ness speriamo di scorgere Nessie e da li traversiamo le
infinite brughiere degli Higlands settentrionali. Dopo una sosta ristoratrice
ad Aultbea andiamo ad ammirare le cascate di Measac e proseguiamo per Ullapool.
Lì facciamo un trekking sulla collina che domina il borgo e la vista spazia
dal fiordo alle isole Orcadi.
Scendiamo verso la capitale passando per Perth e ad
Edimburgo assistiamo agli spettacoli del festival internazionale di musica ed
ammiriamo il non meno celebre Military Tattoo di fronte al castello.
Raggiungiamo poi St. Andrews, patria del golf mondiale. Dopo aver calpestato i
campi da golf più celebri del mondo ed aver visto Dundee, ripartiamo per
l’Italia.
MAROCCO
Periodo: Agosto 2004
Tappe del viaggio:
Marrakech – Ouarzazate – Erfoud – Merzouga – Fes – Meknes – Volubilis –
Rabat - Casablanca
Redazionale di viaggio:
Marrakech express oltre ad essere il titolo
del famoso film di Salvatores è la sintesi di uno strepitoso viaggio in
Marocco.
Si parte dalla Piazza degli Impiccati e
dall’incredibile suk di Marrakech e attraversando i Monti dell’Atlante
scendiamo la grande valle della Draa per raggiunge Ouarzazate.
Il tour prosegue attraverso la valle delle
rose e le imponenti gole del Dades arrivando a Erfoud per passare una notte
sulle dune Sahariane di Merzouga. Poi attraverso la via della kasbah
raggiungiamo Fes e Meknes. Dopo un tramonto molto suggestivo a Volubilis,
antica città romana, proseguiamo per la capitale del Marocco Rabat prima di
raggiungere Casablanca e da lì l’Italia.

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